CHI SONO

Gianna Gancia

Mi chiamo Gianna Gancia, sono nata nel 1972 a Bra. Sono cresciuta nelle Langhe, a Narzole, ed è qui che ho capito così significhi avere e coltivare la passione per un territorio. Le vicende della vita mi fanno presto avvicinare al mondo dell'imprenditoria. All’età di 21 anni, dopo la prematura comparsa di mio papà, mi sono trovata con la pesante responsabilità di gestire l’azienda di famiglia. Attraverso questa esperienza ho imparato ad essere indipendente, determinata e ad avere valori saldi che da sempre cerco di trasmettere a mio figlio Giampiero. Da mamma mi stanno molto a cuore i giovani, credo in loro e ricerco spesso il loro parere invitandoli al dibattito e coinvolgendoli attivamente, ma soprattutto tengo a spronarli ad interessarsi e appassionarsi a tutto ciò che fanno.

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Sin da giovane mi avvicino alla politica e seguo, compatibilmente con gli impegni aziendali, la nascita del movimento al quale mi iscrivo nel 1991: La Lega Nord. Nello stesso anno divento consigliere d’amministrazione dell’acquedotto delle Lange e delle Alpi Cuneesi e vengo eletta consigliere comunale di Narzole.
Alle elezioni amministrative del 2009, vengo eletta presidente della provincia di Cuneo, diventando la più giovane presidente di provincia d’Italia. Nel 2012 vengo eletta presidente del consiglio Piemontese della Lega Nord e due anni più tardi, nel 2014, entro a far parte del consiglio regionale del Piemonte ottenendo il maggior numero di preferenze tra i candidati di centro-destra.
Dal 2019 rappresento il nostro paese al parlamento europeo con la soddisfazione di aver ottenuto il maggior numero di preferenze in Piemonte tra i miei colleghi a Bruxelles. Qui lavoro in particolare come membro titolare della commissione per l’ambiente, sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI), nella quale, in qualità di relatrice per il dossier sulla qualità dell’aria, mi sono battuta per salvaguardare la salute dei cittadini e al contempo garantire lo sviluppo economico delle nostre comunità.
Sono inoltre coordinatrice della commissione per le petizioni (PETI) incaricata a rappresentare nel pratico la voce dei cittadini in parlamento; membro sostituto per le commissioni per i problemi economici e monetari (ECON) e per l’industria, la ricerca e
l’energia (ITRE) e infine per la delegazione per le relazioni con gli USA. Parallelamente al lavoro in commissione porto avanti da anni una battaglia a favore dei diritti delle donne e sostengo ad esempio il movimento “Women, Life, Freedom” per la libertà delle
donne Iraniane. Credo che l’Europa sia un centro di grandi opportunità e che queste possano permettere ulteriori progressi sociali e economici anche fuori dai suoi confini.
Mi riconosco molto nel pensiero di Luigi Einaudi, in memoria del quale ho creato un archivio che raccogliesse i suoi scritti; in particolare trovo molto attuale la sua visione dell’Unione
Europea come necessaria. A questo punto vorrei ringraziare tutti quelli che ripongono fiducia in me e mi sostengono nel mio lavoro a Bruxelles. Prometto di continuare ad ascoltare le vostre necessità che per me sono priorità.

Gianna Gancia

IL BUONSENSO

In Europa

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